Prima “l’asilo” eseguito singolarmente per imparare qualche regola base di buona educazione, poi il lavoro in “base” con altri cani per imparare a rimanere al proprio posto e ultimamente, una volta testata l’attitudine di Otto, l’insegnamento di obedience finalizzato all’agonismo. Due , tre volte la settimana, con il sole, con la pioggia ,con la neve …. insomma un bell’impegno sia per il cane sia per il padrone, ma con amore e con passione dritti insieme per la nostra strada, una strada di amicizia, emozioni, entusiasmo, voglia di vicinanza e di contatto, fino a diventare due incomparabili compagni, fino al raggiungimento della perfetta armonia. E’ questo, quello che io e Otto stiamo veramente imparando e cercando. Molti mi chiedono “ ma non ha ancora imparato ad obbedire il tuo cane?” .
Povero Otto, pensano che tu sia il classico ripetente testone indisciplinato!!!!
Un giornalista ha scritto : “quando chiedo al mio cane di venire accanto a me, non glielo ordino, ma glielo concedo”.
Questa è la differenza.
Sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato il nostro momento, il giorno in cui avremmo testato il nostro grado di preparazione su un vero ring di gara.
Già…. un conto è cantare sotto la doccia, un conto è cantare a Sanremo !!!!
Il nostro campo d’addestramento domenica scorsa ha indetto una Prova Nazionale di Utilità e Difesa.
La Difesa non è proprio la nostra disciplina, sapevamo che non avremmo avuto molte speranze, ma nell’obbedienza ci sentivamo preparati. Così una corsa all’Enci a ritirare il nostro libretto delle Qualifiche, poi abbiamo passato i nostri dati a chi di dovere , ed ecco fatto: l’iscrizione alla Classe Esordienti era confermata. La settimana scorsa è stata intensa di allenamenti, simulazioni di gara, esercizi a ruota libera al parco, raccomandazioni e piccoli trucchi. Far finta di niente, soffocare ogni emozione per non agitare il mio Otto.
Ecco è arrivato il momento, tocca a noi :
entriamo nel campo di gara, ad Otto leggono il microcip, poi davanti al giudice per le presentazioni di rito.
Si parte in avanti in condotta col guinzaglio pochi passi poi due spari per testare l’indifferenza allo sparo, bravo Otto bravo , tanto il giudice è abbastanza distante e non mi può sentire , ma io ti devo gratificare amico mio almeno a parole visto che il bocconcino in gara è vietatissimo. Ancora avanti, poi a destra, a sinistra, dietrofront …bravo piccolo !!! Ora seduto vicino al paletto che segnala il posto, lo devo lasciare lì da solo e allontanarmi, è ora di ascoltare le raccomandazioni dei nostri maestri esperti “ mettilo distante dal paletto perché i maschietti alzano la gamba e fanno pipì “. Fare pipì sul ring di gara è vietatissimo, credo si possa rischiare l’eliminazione. Bravo piccolo sei rimasto seduto fino al mio ritorno, ora devi rimanere a terra mentre io me ne vado a distanza e poi la chiamata …..vieniiii …..nooooo non si è mosso, e ora mi devo inventare qualcosa per farlo muovere….il mio asso nella manica, richiamo…. “ biscotto vieniiii”, eccolo arriva di corsa …bravo Ottino.
Avremo perso qualche punto per via della doppia chiamata, ma chi se ne importa.
Bene ora il giudice ci manda davanti all’ostacolo,
dobbiamo fare il salto che per questa disciplina è alto 70 cm. Non credo lo farà, perché noi stiamo imparando a fare un salto più basso, circa 40 cm. Infatti dopo due tentativi non riusciti il giudice ci dice che l’esercizio è terminato, ma aggiunge anche “ state tranquilli, il resto è andato bene”.
Usciamo dal campo fra gli applausi dei nostri amici …ad Otto piace sentirsi protagonista.
Una volta che tutti gli esordienti hanno terminato, veniamo richiamati tutti in campo per l’esercizio di terra libero tutti insieme in fila. L’esercizio dura 3 minuti. Non avete idea di quanto siano interminabili 3 minuti, il cane là a terra e voi a venti passi distanti girati di spalle. Uno alla volta alcuni cani si alzano prima del tempo, per loro il giudice decreta il termine dell’esercizio, ma Ottino no è ancora là sdraiato, quasi sparisce in mezzo all’erba, sono rimasti solo in 3 quando finalmente l’esercizio termina. Troppo bravo anche quando è ora di rimettersi seduto non si vuole alzare, gli devo dare un aiutino …..che ci causerà la perdita di un punto nell’esercizio.
Alla fine il giudice ci raduna in un angolo del campo con i nostri cani e legge ad ognuno il punteggio ottenuto con la spiegazione di ogni singolo esercizio, le motivazioni e gli eventuali errori commessi. Nella Classe Esordienti i giudici sono senza dubbio un po’ più di manica larga, ma tutto si svolge nelle regole e non si regala nulla.
Noi siamo felicissimi del nostro risultato, anche se la condotta non è stata delle migliori, un po’ distante tanto che il giudice ci ha tolto qualche punto, però eccelente in alcuni esercizi, molto buono o buono in altri, peccato quel salto che ci ha fatto mancare 10 punti. Il nostro totale nella prova di obbedienza è stato 82, dietro solo agli 84 di altri due “giganti” che hanno fatto anche il salto.
Non voglio nemmeno parlare della prova di difesa che ci ha fatto portare a casa 73 punti grazie alla magnanimità del giudice !!!!
Il nostro totale delle due prove è stato di 155 punti e ci ha fatto ottenere il quinto posto, con tanto di scrittura convalidata sul famoso libretto delle qualifiche !
A noi non importava arrivare sul podio, non importava la coppa, ma quello che è stato importante sono i numeri scritti sulla scheda della valutazione. In nero il massimo dei punti che si possono ottenere e in rosso quelli ottenuti da Otto e da me. Davvero soddisfacente.
Una volta che tutti gli esordienti hanno terminato, veniamo richiamati tutti in campo per l’esercizio di terra libero tutti insieme in fila. L’esercizio dura 3 minuti. Non avete idea di quanto siano interminabili 3 minuti, il cane là a terra e voi a venti passi distanti girati di spalle. Uno alla volta alcuni cani si alzano prima del tempo, per loro il giudice decreta il termine dell’esercizio, ma Ottino no è ancora là sdraiato, quasi sparisce in mezzo all’erba, sono rimasti solo in 3 quando finalmente l’esercizio termina. Troppo bravo anche quando è ora di rimettersi seduto non si vuole alzare, gli devo dare un aiutino …..che ci causerà la perdita di un punto nell’esercizio.
Alla fine il giudice ci raduna in un angolo del campo con i nostri cani e legge ad ognuno il punteggio ottenuto con la spiegazione di ogni singolo esercizio, le motivazioni e gli eventuali errori commessi. Nella Classe Esordienti i giudici sono senza dubbio un po’ più di manica larga, ma tutto si svolge nelle regole e non si regala nulla.
Noi siamo felicissimi del nostro risultato, anche se la condotta non è stata delle migliori, un po’ distante tanto che il giudice ci ha tolto qualche punto, però eccelente in alcuni esercizi, molto buono o buono in altri, peccato quel salto che ci ha fatto mancare 10 punti. Il nostro totale nella prova di obbedienza è stato 82, dietro solo agli 84 di altri due “giganti” che hanno fatto anche il salto.
Non voglio nemmeno parlare della prova di difesa che ci ha fatto portare a casa 73 punti grazie alla magnanimità del giudice !!!!
Il nostro totale delle due prove è stato di 155 punti e ci ha fatto ottenere il quinto posto, con tanto di scrittura convalidata sul famoso libretto delle qualifiche !
A noi non importava arrivare sul podio, non importava la coppa, ma quello che è stato importante sono i numeri scritti sulla scheda della valutazione. In nero il massimo dei punti che si possono ottenere e in rosso quelli ottenuti da Otto e da me. Davvero soddisfacente.
Quei numeri sono la conferma che quello che ci è stato insegnato l’abbiamo fatto al meglio, con tranquillità e divertimento.
Vedere il mio Otto che cammina affianco a me con lo sguardo gioioso rivolto verso l’alto alla ricerca dei miei occhi, l’esecuzione delle mie richieste, rapido e scattante, tutto proteso a campiacermi ….questa è la più grande vittoria che si può desiderare.
La nostra strada è appena incominciata ed è ancora lunga, ma insieme possiamo arrivare in paradiso.
Vedere il mio Otto che cammina affianco a me con lo sguardo gioioso rivolto verso l’alto alla ricerca dei miei occhi, l’esecuzione delle mie richieste, rapido e scattante, tutto proteso a campiacermi ….questa è la più grande vittoria che si può desiderare.
La nostra strada è appena incominciata ed è ancora lunga, ma insieme possiamo arrivare in paradiso.
Grazie amico mio:
Otto mio piccolo grande campione !!!!
2 commenti:
Che tenerezza sentirti parlare del tuo Otto!!Bravi complimenti,diventerete grandi ed un grande binomio insieme!!Un bacione a voi!!!
Speriamo !!!
Noi ce la mettiamo tutta.
ciao cara.
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